Illuminazione

Calcolo e simulazione delle condizioni di illuminamento naturale degli edifici, verifiche illuminotecniche e progettazione di sistemi di illuminazione artificiale a basso consumo energetico, verifica delle condizioni di comfort visivo

Percezione, comfort e salute

La luce rappresenta l'elemento più immateriale di un progetto ma è al contempo quello che maggiormente lo caratterizza e lo rivela. Sia essa luce naturale od artificiale, essa svela gli spazi, li connota e garantisce benessere e comfort come il regime termo-igrometrico interno. Il "clima visivo" dei locali caratteriazza la percezione psicologica dello spazio, ne garantisce un adeguato livello di comfort visivo e consente di eseguire in sicurezza le attività svolte all'interno degli spazi di lavoro. La luce inoltre è un elemento fondamentale per garantire la salute del corpo umano. Solo con l'esposizione alla luce naturale consente al nostro corpo di produrre vitamina D e di garantire un corretto ritmo circadiano.

Ma la luce, naturale o artificiale, non è solo comfort visivo ma anche risparmio energetico.

Integrazione tra luce naturale ed artificiale

Le strategie di illuminazione naturale consentono di raggiungere risultati di risparmio energetico estremamente importanti. L’illuminazione naturale dei locali consente di ottenere un maggior benessere fisiologico e psicologico degli occupanti e un risparmio energetico con una riduzione fino al 75% dell’illuminazione artificiale.

Il nostro ufficio è in grado di stimare l'effettivo ingresso di luce naturale all'interno dell'edificio ed il conseguente minor utilizzo di illuminazione naturale ed i minori apporti termici che ne conseguono.

I valori limite di FLDm fissati dalla normativa italiana

Ambienti residenziali (D.M. 5/7/75)

  • Locali di abitazione: 2% (inoltre la superficie finestrata apribile non deve essere inferiore a 1/8 della superficie del pavimento)

Ambienti ospedalieri (Circ. 13011 22/11/74)

  • Ambienti di degenza, diagnostica, laboratori: 3%
  • Palestre, refettori: 2%
  • Uffici, spazi per la distribuzione, scale: 1%

Ambienti scolastici (D.M. 18/12/75)

  • Ambienti ad uso didattico (aule per lezione, studio, lettura, disegno): 3%
  • Palestre, refettori: 2%
  • Uffici, spazi per la distribuzione, scale, servizi igienici: 1%